Diventare farmacista con Farm@rete
L’accordo tra Farm@rete e Università di Pisa rende possibile la borsa di studio per la Facoltà di farmacia destinata ad una studentessa o uno studente del Comprensorio del Cuoio che si diploma in uno dei tre istituti superiori cittadini e che sceglie di proseguire il proprio percorso di studi nell’ateneo pisano. Scelta carica di significati in un periodo storico che ha «raccontato» – e ancora lo sta facendo – l’importanza del servizio delle farmacie nel supporto al comparto sanitario durante la pandemia che ancora attanaglia l’Italia e il mondo. La convenzione è stata sottoscritta da Farm@rete, il network tra le cinque società che gestiscono le farmacie comunali di San Miniato, Fucecchio, Castelfranco, Montopoli e Santa Croce e l’Università di Pisa con il quale si prevede, a partire dall’anno accademico 2021/2022, la copertura delle tasse d’iscrizione per uno studente o una studentessa immatricolato al corso di laurea magistrale a ciclo unico in farmacia e residente in uno dei Comuni del Comprensorio.
A sottoscrivere questo accordo sono stati Luigi Giglioli, coordinatore di Farm@rete, e il rettore vicario dell’Università di Pisa, Carlo Petronio, alla presenza di Marco Macchia docente del dipartimento di farmacia, dell’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, dei rappresentanti dei Comuni e delle farmacie comunali, e dei tre istituti superiori.
La convenzione, della durata di cinque anni, stabilisce che la borsa di studio resti attiva per tutti i cinque anni del ciclo unico di laurea, se lo studente o la studentessa consegue, entro il 30 settembre di ogni anno i crediti formativi previsti. Il sostegno agli studenti sarà comunque valido anche dopo la scadenza dell’accordo e sarà garantito fino alla fine del loro percorso di studi.
«Si realizza un altro importante tassello del percorso di crescita del progetto Farm@rete – ha detto il coordinatore di Farm@rete, Luigi Giglioli -. Le farmacie pubbliche da sempre reinvestono risorse sui propri territori, da quest’oggi lo faranno anche alla luce di un percorso circolare che ha voluto unire istituzioni scolastiche del territorio, istruzione universitaria, e mondo del lavoro creando un percorso che permetterà ai giovani i di crescere e formarsi, diventando i farmacisti del futuro i quali potranno essere, se lo vorranno, nuovi importanti attori di un percorso di crescita professionale nella realtà farmaceutiche di Farm@rete». Carlo Petronio, prorettore vicario,ha sottolineato come con questa borsa di studio «Farm@Rete offra «un sostegno importante al nostro impegno in difesa del diritto all’accesso agli studi universitari».
«La firma di oggi è un investimento, questo territorio sceglie in maniera sinergica e condivisa di scommettere sulle proprie ragazze e sui propri ragazzi. È una scelta per cui esprimo il mio apprezzamento e il mio ringraziamento», ha aggiunto l’assessore Nardini. Soddisfazione anche da parte di tutti i sindaci per l’obiettivo raggiunto in un momento storico delicatissimo: «Fare rete è un’opportunità che abbiamo colto già da qualche anno e che adesso sta dando i propri frutti».
Nella foto la presentazione nella sala del consiglio comunale di San Miniato della borsa di studio.
Fonte: Carlo Baroni, La Nazione, Cronaca di Pisa Pontedera, 08/09/2021 (scarica l’allegato)